Giorno 79 : LETTERA APERTA ALLA RETE
Il blog, uno strumento nuovo ma antico, un diario, una lettera,in formato digitale certo, ma sempre parole sono....e allora perchè non "crossovero" anche questo strumento? Ed ecco allora una LETTERA APERTA ALLA RETE, nel momento più chiuso fisicamente della mia vita.
Chiuso in uno studio radiofonico fatto in casa, una taverna allestita a centro di un progetto che sembrava da "pazzo", da "mitomane"....e forse un po' lo è davvero. Anche se io non ci credo nemmeno un po'.
100 giorni da solo in diretta : la realizzazione di un sogno personale, condiviso totalmente sulla rete. E quello che ne è scaturito è talmente eccezionale che ancora stento a crederci, o forse no, forse ne ero sicuro....presuntuoso come sono.
"Ma perchè dovrebbe interessare a tutti?" Ecco cosa mi dicevano quando andavo in giro a presentare la mia "vaga" idea di condivisione. La domanda era assolutamente lecita: "crossover, voip,streaming,server.....ma di cosa stai parlando? zitto che non riesco a sentire la televisione". Infatti la televisione.....ecco dove devo arrivare: in televisione. E' questo oggi il mezzo di comunicazione ancora più forte, non c'è niente da fare. E allora?
E allora mi chiudo 100 giorni in uno studio e faccio il WORLD GUINNES RECORD: il programma più lungo di tutti i tempi...e sarà un ITALIANO a farlo.....Dovranno venire qui a chiedermi come è andata, verranno a vedere negli ultimi giorni se sono ancora vivo....e io lo sarò. A quel punto mi chiederanno il "perchè". Me lo chiederanno vero? Beh, è dovere di ogni buon giornalista chiedere e quindi immagino che lo faranno. E la mia risposta quale sara?
Il mondo sta cambiando, la tecnologia 2.0 e la democrazia partecipata dal basso sulla Rete si stanno fondendo spontaneamente. E che vuol dire? Vuol dire MERITOCRAZIA. Ecco cosa vuol dire. L'abbiamo evocata per anni, sempre, lamentandoci di tutto quello che ci veniva imposto, criticando le capacità del VIP di turno, del nuovo cantante di successo, del nuovo politico in ascesa.
Ora abbiamo i mezzi per essere noi i "diffusori" di informazioni. " Ma come parli?"....emh....scusate. Mi scusaranno i tecnici, gli "smanettoni", i professionisti del settore, ma forse è meglio essere semplici, chiari: "pane e salame" insomma, come direbbe una mia cara amica.
Ed ecco il "pane e salame concept".
Siamo in un periodo di cambiamento e di profonda crisi, questo lo sappiamo tutti. Forse non tutti sappiamo che siamo alla fine di un "sistema", economico, sociale, chiamatelo come volete, ma quello che conta è che il sistema è diventato vecchio.
Oggi c'è internet....cos'è la tecnologia 2.0? Mah , in breve , la possibilità di usare tutta una serie di servizi che possono cambiare il mio e il tuo modo di vivere, di spendere, di lavorare, di divertirsi, di informarsi, di innamorarsi. Mia mamma non lo sa ancora, ma può telefonare gratis, può avere un numero di telefono a sua scelta, può mandare in diretta le sue ricette mentre le prepara, può sentirsi e vedersi con i suoi parenti al Sud quando e come vuole e senza spendere un centesimo ( o forse un centesimo si). Può seguire lezioni di aerobica per anziani (mia mamma è anziana? noooooooo), può conoscere persone come lei e parlare di quanto i figli la fanno disperare ancora, nonostante abbiamo quasi 40 anni. Può vedere la televisione di tutto il pianeta comodamente dal letto, può farmi vedere con il cellulare cosa sta facendo ora o può avvisarmi che me lo farà vedere tra poco, può trovare altre simpatiche signore che fanno le ricette in diretta, forse anche meglio di lei e migliorare ancora, se è possibile.
Insomma, molti di noi sanno quante e quali cose si possono fare con un oggetto collegato alla Rete e quanto il partecipare insieme a qualcosa, possa farci migliorare, possa fare accrescere le nostre capacità e possa allargarci gli orizzonti. Anche quelli lavorativi. Sì, anche quelli. Soprattutto quelli. In un periodo in cui la parola "crisi" ormai è più usata di un "ciao", sulla Rete ognuno di noi ha la possibilità di far valere le proprie capacità, o di condividerle con altri che, condividendo il proprio sapere, ci permette di essere più forti, più bravi. Insomma 1+1 fa 2. Non c'è niente da fare. E questa regola è fondamentale, in tutti i sensi.
Ecco perchè vi chiedo di condividere il mio progetto: tutti devono sapere, tutti devono poter utilizzare le risorse della Rete, tutti devono poter mettere in campo il loro "meglio", tutti devono aver la possibilità di farlo. Anche chi non sa nemmeno di cosa sto parlando, TUTTI.
Ricordiamoci che questo è il paese di Verdi, di Marconi, di Garibaldi e di tanti, tanti altri. Noi siamo i loro discendenti e non abbiamo niente da invidiare a tutti gli altri popoli di questo meraviglioso pianeta. Si, ho detto meraviglioso....perchè la Terra è fatta di persone e sono stufo di sentirmi dire che le persone sono cattive, che chi ci comanda non capisce niente, che chi fa quello è troppo raccomandato e chi fa quell'altro ha troppo "culo".
Il mondo sta cambiando....e tu ne sei partecipe. Allora, tirati su le maniche e datti da fare. Partecipa, condividi, spargi la voce.....fai sapere a tutti che la Rete ci da una possibilità e che le risorse sono quasi illimitate....conivolgi chiunque, condividi e crossovera, fondi le tue capacità con quelle degli altri. Noi che non siamo nativi digitali, come dice qualcuno, ma "adottivi digitali" come dice qualcun'altro, dobbiamo imparare in fretta e ti assicuro che è più difficile scrivere questa lettere che appropiarsi della capacità di fare "qualcosa " sulla Rete.
C'è un solo problema : siamo pochi, pochi e male organizzati, come una "ciurma" di pirati davanti ad un enorme tesoro.
Dobbiamo diventare tanti, tanti, troppi per tutti gli altri che non vogliono affrontare il cambiamento.
Ed ecco perchè io sono chiuso qui dentro da 79 giorni.....voglio la televisione, voglio dire a voce alta in un posto dove tutti mi sentono( anche mia mamm) :
IL MONDO STA CAMBIANDO, RIMBOCCHIAMOCI LE MANICHE E RIPRENDIAMOCELO.
IO SONO UN FULLWEBBER!!!!!!!!!!!
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